Vinaora Nivo Slider 3.xVinaora Nivo Slider 3.xVinaora Nivo Slider 3.xVinaora Nivo Slider 3.xVinaora Nivo Slider 3.x

MATERIALE NECESSARIO:

  • 2 m di sagola diametro 5mm
  • 2 moschettoni inox ½”
  • 30 cm di tubo in gomma diam 10mm
  • 1 fascetta inox diam 190mm
  • 60cm di fettuccia altezza 2cm
  • 5cm di fettuccia altezza 3cm
  • 2 pezzi di elastico (camera d’aria di un auto) altezza 3cm

PROCEDIMENTO:

Doppiare la sagola tenendo un capo 20cm più lungo dell’altro, far passare la sagola all’interno del tubetto e lasciarlo uscire 20cm. Con un moschettone, effettuare il nodo del tessitore, rifare lo stesso al termine del tubo. Prendere la parte più lunga e inserire il secondo moschettone, effettuare un nodo semplice, a cavallo di entrambe le sagole, contro il nodo fatto in precedenza. Rifare, con il lato corto, un nodo semplice contro quello fatto prima e serrare con forza. Tra il nodo del tessitore e i due fatti precedentemente dovrebbe rimanere circa 1cm di spazio libero. Inserire la fettuccia nella fascetta, fare la misura e successivamente inserire il pezzo più grande per coprire la vite. Per ultimo, infilare gli elastici. Per venire in contro alle esigenze di tutti i subacquei, la halcyon mette in vendita le legature già fatte, ad un prezzo più basso.

LEGATURE:

  • 01
  • 02
  • 03
  • 04
  • 05
  • 06
  • 07
  • 08
  • 09
  • 10
  • 11
  • 12
  • 13
  • 14
  • 15
  • 16
  • 17
  • 18

A differenza dei cinghioli tradizionali, le molle offrono sicuramente molti vantaggi: viene ulteriormente facilitata la vestizione (specialmente se si usano guanti stagni) e poi l’indistruttibilità di una parte fondamentale dell’attrezzatura: le pinne.

Per il lavoro occorrono:

  • PINZE A PAPPAGALLO
  • ELETTRODI (in modo che il perno sia in inox)
  • MARTELLO

RIMOZIONE DEL CINGHIOLO:

  • 01
  • 02
  • 03

COSTRUZIONE DEI CILINDRETTI IN PVC O IN ALLUMINIO:

  • 04
  • 05
  • 06
  • 07
  • 08
  • 09
  • 10
  • 11
  • 12
  • 13
  • 14
  • 15
  • 16
  • 17
  • 18
  • 19
  • 20
  • 21

PROFONDIMETRO mod. DIGITAL UWATEC

Descrizione operazione montaggio elastici:

Utilizzare dell'acqua calda per togliere lo strumento dal guscio protettivo. Effettuare 4 fori, del diametro 4 mm, come indicato nella foto n°2. Far passare una corda elastica, del diametro di 3mm, nei fori appena praticati. Annodare la corda come indicato nella foto n°5. Riposizionare lo strumento nella sua sede ruotandolo di circa 45° per facilitarne la lettura.

  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6

BUSSOLA SUUNTO SK-7

Con acqua calda togliere lo strumento dal guscio, sfilare il cinturino e inserire la corda elastica (vedi sopra - stesse misure) attraverso le fessure. Effettuare quindi il nodo piano. Riposizionare la bussola nello stesso modo di partenza, mantenendo i riferimenti.

  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6

Immergendoci il 70% delle volte al lago, dove la temperatura d’estate arriva a 9°, abbiamo risolto il problema guanti utilizzando quelli della Showa. Applicando degli anelli larghi 19mm, diametro interno 90mm, esterno 102mm, cava da 7mm e relativi polsini (gli stessi usati per la stagna però quelli a collo di bottiglia), si riesce ad indossarli e toglierli con estrema facilità. Per evitare il collassamento dei guanti, usiamo dei tubicini in silicone (altri utilizzano guanti di stoffa). Per la riparazione, fare come per la muta:

  • LOCALIZZARE IL FORO
  • CARTEGGIARE LA ZONA (leggermente per far si che il mastice attacchi)
  • APPLICARE IL MASTICE ( Acquasure o Stormsure)

Per la fase di essiccazione, mantenere in piano la zona riparata. Con l’uso dei guanti stagni, è buona norma tenere dei guanti in neoprene di back-up in tasca.

COSTRUZIONE:

  • 1
  • 2
  • 3

ASSEMBLAGGIO E VESTIZIONE:

  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9

SVESTIZIONE:

  • 10
  • 11
  • 12

L'essere umano e il nuovo ambiente

Ci sono cose talmente evidenti che sfuggono all'attenzione e rischiano di passare quasi inosservate senza suscitare il giusto interesse ed approfondimento. L'acqua deve essere un supporto su cui appoggiarsi, un sostegno per il corpo.

L'ambiente

L'ambiente, insolitamente denso, impone movimenti lenti ed idrodinamici.

La resistenza

Bisogna imparare a sfruttare sapientemente la resistenza che ci è offerta.

La chiave

La bravura di un subacqueo si misura soprattutto in funzione della sua capacità di muoversi con armonia.

Il nostro sito utilizza i cookies per offrire la migliore esperienza di navigazione. Utilizzando il presente sito web l'utente accetta l'uso dei cookies.