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Il Tech 2 è un corso indirizzato allo sviluppo di una buona preparazione tecnica in immersione. L’addestramento è finalizzato ad immersioni a profondità di circa 70 m, utilizzando miscele respiratorie e gas di decompressione arricchiti in ossigeno. Queste abilità includono l'uso di stages multiple, l'uso di Trimix, l'uso di più grandi percentuali di elio, gestione dei gas e dell’ossigeno, la decompressione, strategie di omessa decompressione, pianificazione dell’immersione.

Requisiti preliminari:

  • Età minima 21 anni
  • In possesso di brevetto subacqueo GUE DIR Fundamentals e Tech 1
  • In possesso di almeno 200 immersioni con almeno 50 immersioni con bibombola e 25 immersioni con uso di una stage
  • In possesso di almeno 25 immersioni dopo il conseguimento del brevetto Tech 1
  • In grado di nuotare almeno 18 metri in apnea
  • In grado di nuotare almeno 365 metri in meno di 12 minuti senza fermarsi.
  • Avere completato la registrazione sul sito GUE www.gue.com, comprensivo di informazioni mediche e curriculum subacqueo.

Durata del corso:

Il corso è generalmente condotto su un periodo di cinque giorni. Coinvolge un minimo di quaranta 40 ore di istruzione, tra teoria e lavoro in acqua. In particolare vengono effettuate un minimo di 6 ore di teoria ed 8 immersioni, di cui 4 sui “critIcal skill” e le rimanenti immersioni di esperienza.

Attrezzatura necessaria:

  • Bombole: bibombola con isolatore (volume non inferiore a 2250 l), bombola per EAN50 (7 l), bombola per ossigeno (3 l)
  • Erogatori: primario con frusta lunga, secondario sotto il collo, per stage
  • Imbrago e sacca posteriore
  • Muta adeguata alla durata delle immersioni, pinne a pala unica (no tipo twin jet)
  • Wet notes o lavagnetta, spool di almeno 30 m, bussola, coltello, tabelle, pallone
  • Luce primaria (non inferiore a 10 watt HID), 2 luci di back up
  • Spool primario per team con non meno di 90 m di cima

Limiti del corso:

  • Il rapporto tra allievo ed istruttore non deve eccedere 3:1 in acqua.
  • Massima profondità 70 metri

L'essere umano e il nuovo ambiente

Ci sono cose talmente evidenti che sfuggono all'attenzione e rischiano di passare quasi inosservate senza suscitare il giusto interesse ed approfondimento. L'acqua deve essere un supporto su cui appoggiarsi, un sostegno per il corpo.

L'ambiente

L'ambiente, insolitamente denso, impone movimenti lenti ed idrodinamici.

La resistenza

Bisogna imparare a sfruttare sapientemente la resistenza che ci è offerta.

La chiave

La bravura di un subacqueo si misura soprattutto in funzione della sua capacità di muoversi con armonia.

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